Isolamento acustico in casa: dove, come e perché

Fastidiosi calpestii e voci provenienti dal piano superiore. Vari rumori prodotti dallo spostamento di mobili, sedie e tavoli o dal volume eccessivo del televisore, della radio o degli innumerevoli elettrometrici dell’appartamento adiacente. Il frastuono del traffico e del vociare cittadino. Tutti questi sono solo alcuni dei rumori presenti in tutte le case e gli uffici, soprattutto se locati nel centro città. Per far fronte a ciò, la domanda è: come fare per proteggere al meglio gli spazi da questi rumori? La scelta migliore è indubbiamente effettuare un adeguato lavoro di isolamento acustico delle pareti, del pavimento e del soffitto per far sì che la propria casa o il proprio ufficio diventi finalmente un luogo tranquillo in cui vivere e lavorare in totale calma e relax.

Quali sono le cause dei rumori dentro casa?

La maggior parte dei rumori che inondano le stanze di una casa o di un ufficio, provengono dall’esterno. Essi sono causati dal traffico intenso, dai locali commerciali, dal vocio dei passanti e dai vari rumori provocati dai vicini di casa, che spostano mobili o utilizzano gli elettrodomestici a qualsiasi ora del giorno e della notte, turbando la quiete e la tranquillità degli altri condomini.

Le onde sonore variano a seconda del tipo di rumore. Ad esempio, il rumore proveniente dal traffico ha frequenze relativamente basse e raggiunge le stanze della casa attraverso le strutture murarie e le condutture. Inoltre, la struttura di un edificio tende a reagire e vibrare quando viene colpita da un suono, producendo a sua volta un segnale sonoro che si propaga nell’aria e arriva in tutte le stanze della casa. L’intensità del suono dipende da una serie di elementi, come lo spessore della struttura e i materiali impiegati. In particolare, il rumore tende a propagarsi tramite la facciata o i muri divisori quando essi non presentano condizioni adeguate ad isolare opportunamente il suono.

Isolamento acustico delle pareti

L’isolamento acustico delle pareti di casa è la migliore soluzione in assoluto per schermare il frastuono proveniente dall’esterno e per isolarsi dai vicini. Tale procedura è valida per ridurre la trasmissione dei rumori anche da una stanza all’altra, favorendo così la concentrazione e il benessere negli ambienti interni. 

Tale isolamento si divide in due tipi: 

  • Isolamento delle pareti divisorie, che riguarda le pareti che sperano due ambienti ed è solitamente realizzato con pareti a secco, in laterizio o placcaggi
  • Isolamento delle pareti perimetrali dell’intero edificio, realizzato con l’applicazione di contropareti o pannelli isolanti rivestiti in gesso

Entrambe le procedure sono semplici da realizzare e non producono nessun impatto sulle pareti esterne della struttura, rendendo l’applicazione particolarmente consigliata nei casi in cui ci siano dei vincoli ad intervenire sulle facciate. I vantaggi sono molteplici: non solo è possibile schermare in modo semplice e veloce l’abitazione da tutti i rumori provenienti dall’esterno, ma migliora anche il comfort acustico donando pace e tranquillità, è una garanzia di sicurezza maggiore in caso di incendi e permette di ridurre i consumi energetici e i costi riguardo il refrigeramento o il riscaldamento dei locali interni.

Isolamento acustico del pavimento

Il pavimento è una delle superfici più soggette alla propagazione dei rumori sia strutturali, quali lo spostamento dei mobili o il frastuono proveniente dall’esterno, che aerei, ovvero i suoni prodotti nell’aria, come le voci, il rumore degli elettrodomestici e così via. A tal proposito, isolare acusticamente il pavimento, consente di attutire le vibrazioni prima che esse di propaghino nelle pareti. Si tratta di una procedura che si realizza principalmente in edifici di nuova costruzione, ma può essere effettuata anche in abitazioni già edificate. Esso consiste nell’inserimento di materassini acustici fonoassorbenti sotto il massetto o sotto il pavimento. Lo spessore può variare da 4 a 10 mm e dipende dalle esigenze abitative. Il materiale più utilizzato è il sughero sottile che si adatta a tutti i tipi di pavimento ma si possono usare anche lastre isolanti realizzate con resine sintetiche.

Isolamento acustico del soffitto

L’isolamento acustico del soffitto viene effettuato attraverso la realizzazione di un controsoffitto all’interno della quale vengono applicati dei pannelli fonoisolanti e fonoassorbenti realizzati in differenti materiali come sughero, poliuretano, lana di vetro o lana di roccia. 

Per insonorizzare al meglio la stanza, è fondamentale che la struttura in cartongesso abbia uno spessore compreso tra i 9 e i 10 cm e che i materiali impiegati siano di ottima qualità. Inoltre, è consigliabile applicare anche una barriera acustica adesiva alla base della struttura e fare in modo che il controsoffitto sia unito alla parete attraverso una sospensione elastica capace di neutralizzare le vibrazioni sonore.

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